Buongiorno ragazzi!
Il tema di oggi? Regali!
La parola Regalo, deriva da una parola complessa: “Rex e Gala”, che tradotto significa “Vivere da re”
Ma se a fare un regalo dovesse essere un azienda? ed i destinatari i suoi clienti?
In questo preciso istante molti di voi avranno associato a questa domanda il ricordo “dell’agenda” o del “calendario” nel periodo natalizio, classico regalo che fanno le banche e le assicurazioni; altri pensano di regalare alcuni dei loro prodotti, stile campioncini, dando la possibilità di testare la validità e la bontà dello stesso.
Il regalo nelle aziende ha sempre la funzione di fidelizzare, ma non tutti sanno che, contemporaneamente, lo stesso dono permette di espandere la visibilità del proprio brand.
Con una delle aziende, che seguo come Coach, abbiamo pensato di fare un regalo per festeggiare i 5 anni di attività dell’azienda stessa, un regalo che rappresentasse la filosofia, che fosse utile e fuori dagli schemi.
Durante una sessione di Coaching abbiamo pensato di festeggiare questo evento con i clienti invitandoli ad un Convegno sul “Cambiamento”, dando loro spunti e strumenti per raggiungere i loro obbiettivi.
Il risultato? Molto interessante!
Innanzitutto il convegno era stato pubblicizzato tramite i Social Network (gratuitamente), tramite sms (per i clienti), e tramite una delle testate giornalistiche più diffuse sul territorio (per tutti); questa strategia di diffusione ha portato ad aumentare la visibilità dell’azienda, su tutti i target ricercati, raggiungendo un bacino di utenze di oltre 40.000 persone.
Al convegno hanno partecipato molti clienti, dei quali il 12%, non clienti!
Questo dato è molto importante in termini di sviluppo in quanto ci ha confermato che la scelta dei mezzi di diffusione è stata efficace, ma, soprattutto, i nuovi “ipotetici” clienti hanno toccato con mano la professionalità e la serietà dell’azienda.
Il convegno è piaciuto molto, i feedback dei partecipanti sono stati molto positivi, un risultato che non ci aspettavamo.
Tutto il seminario è stato filmato e sarà messo a disposizione della rete, quindi anche dei clienti che, a malincuore, non sono riusciti ad essere presenti.
Le foto scattate durante la serata sono state pubblicate su Facebook, continuando ad essere visibili in modo virale.
Volete scoprire chi sono le mie coachees? L’azienda che ha fatto tutto questo? Loro sono Silvia e Luisa Roggero de “L’alba del Benessere”.
Nel salutarvi e lasciarvi alle foto di Barbara Barolo Guazzone, che ringrazio per la bravura e la disponibilità, vi regalo la frase da cui mi sono ispirata per questo evento:
“È prerogativa della grandezza recare grande felicità con piccoli doni” Friedrich Nietzsche”
OUTFIT:
Tailleur: Hoss Intropia
Shirt: Bea Yuk Mui
Shoes: Patrizia Pepe
Tramite questo link potete vedere il resto delle foto: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.618474024841512.1073741831.122369504451969&type=1
grazie ottimo spunto di riflessione,
in particolare mi colpisce il dono come mix tra funzionale e valorizzazione brand proprio e fine a sè stesso come crescita.
E al solito il lavoro torna a pressare e mi chiedo, essendo responsabile circoli Modiano, se potrebbe funzionare un dono legato al GI0CO, visto il boom odierno del burraco o del texas hold’em, anche inteso in senso di sviluppare il coaching attraverso la strategia e perchè no un maggiore spirito di squadra, si pensi al burraco che si gioca in coppia.
http://pandemiapolitica.wordpress.com/
Secondo me si!Io farei un seminario/workshop sul gioco e la connessione che esso ha, con l’utilizzo di uno strumento…e non solo! lo vedrei bene nelle aziende, per sviluppare la strategia, lo spirito di squadra e la leadership!